Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


San Savino a Piacenza
Il pavimento della cripta di San Savino è ricoperto di un prezioso mosaico pavimentale raffigurante, su uno sfondo di onde marine, dodici tondi con rappresentazioni dei mesi dell'anno con i relativi segni zodiacali (ne restano solo nove sufficentemente completi).

Il mese di Marzo è un uomo che suona il corno, affiancato dal segno dei Pesci.

Aprile è un ragazzo che afferra con le mani due rami di albero, il Re dei Fiori delle feste primaverili.
Maggio è un cavaliere che offre al cavallo, bardato per le prime uscite di guerra, la prima erba dell'anno; affascinante il dettagli del Toro che si nutre alla stessa erba.
Giugno è un contadino che falcia il raccolto, mentre i Gemelli assistono nelle vicinanze.
Luglio sta falciando il grano con la tecnica utilizzata al tempo, cioé tagliando i gambi molto vicino alla spighe con un falcetto corto; il Cancro è raffigurato in contrasto, nero su fondo bianco.
Agosto sta preparando le botti per la vendemmia; il Leone è docilmente accucciato lì vicino.
Il tondo di Settembre è purtroppo assai consunto. Si riconosce un contadino con la vanga che tasta con la mano degli oggetti appesi ad un traliccio (della frutta stesa a maturare?).
Si passa al mese di Novembre, anche questo molto consunto. Un contadino sta squartando il maiale mentre si riconosce l'arco del Sagittario sulla destra.
Saltiamo a Febbraio, un contadino che sta potando le piante con una roncola; a fianco l'Acquario versa l'acqua dall'otre. All'esterno del tondo un uomo in corta tunica e calzari sembra sorreggere il tondo stesso.
Tra i tondi, in mezzo alle onde, troviamo creature marine pericolose.
Sul fregio esterno del mosaico sono raffigurate scene tratte dalla Bibbia. I limitati brani rimasti e lo stile molto semplice del mosaico non consente di identificare di quali episodi si tratta: come riferimento, si consideri il mosaico di Bobbio dove sono raffigurate le vicende dei Maccabei.
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