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San Giorgio ad Almenno San Salvatore
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La chiesa di San Giorgio risale al XII secolo e, pur mostrando in particolare sulla muratura esterna i segni di rifacimenti, presenta interessanti caratteristiche architettoniche. L'interno inoltre, al momento in restauro, è ricoperto con affreschi votivi che spaziano dal XII al XVI secolo.
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La facciata tripartita mostra un'evidente differenza di tipo di muratura a metà altezza, risultato di attività di rialzo in particolare delle navate laterali.
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La muratura in grossi conci ha lasciato il posto ad una sezione a ciottoli di fiume a spinapesce. Ampie finestre quadrate hanno consentito una maggiore luminosità dell'interno.
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Il portale laterale ha una pesante architrave liscia ed una croce scolpita nella lunetta.
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Il prospetto posteriore è caratterizzato da un'abside il cui cilindro è scandito da archi ciechi a doppio rincasso su semicolonne dai piccoli capitellini corinzi.
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La fascia sottogronda è costituita da due ghiere una delle quali a modanatura concava, l'altra convessa, che racchiudono una fascia a denti di sega.
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L'interno è a tre navate su pilastri che sorreggono ampi archi a tutto sesto. La zona presbiteriale è divisa dalle navate da tre archi: l'arco trionfale centrale delimita una campata voltata crociera prima dell'abside principale. Quelli laterali delimitano due campate che assumono il ruolo di absidiole a terminazione piatta.
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Un ciclo di affreschi è ancora osservabile sui muri della navata centrale. Affreschi votivi ricoprono le navate latareli.
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