San Venanzio a Camerino

La chiesa di San Venanzio conserva ancora della primitiva costruzione trecentesca il bellissimo portale tardo-romanico sormontato da un rosone.

Il portale ha le caratteristiche dei portali gotici italiani del XIV secolo (si veda quello del duomo di Orvieto o quello centrale del duomo di Siena) che reinterpretano il portale tardo romanico a arco a tutto sesto e strombo a fascio caricandolo di una decorazione esuberante.

L'archivolto è costituito dall'alternanza di segmenti toroidali decorati a spirale e da ghiere modanate in maniera molto fantasiosa.

L'archivolto si appoggia ad una sorta di architrave che si sovrappone ad un capitello continuo a palmette che segue lo sviluppo del piedritto, pure formato dall'accostamento di colonnine tortili e pilastrini dalla sezione elaborata.

Di grande sensibilità naturalistica e di sapore nettamente gotico sono i piccoli e delicati rilievi a soggetto vegetale che si distribuiscono sugli elementi architettonici del portale.

Gli unici elementi figurati del portale sono l'architrave e le statue a tutto tondo che trovano posto nella lunetta.

I rilievi dell'architrave raffiguranti Cristo in Maestà con i dodici Apostoli possono essere fatti risalire agli anni a cavallo tra il XIII ed il XIV secolo (si noti l'ancheggiamento "primitivo" delle figure che protendono in avanti una delle gambe che appare sotto le vesti).

Più tarde sembrano invece le statue raffiguranti la Madonna con il Bambino ed un personaggio maschile con in mano un libro. Pur con un maggiore senso plastico esse conservano comunque una sensibilità ancora gotica.

Al di sopra il bel rosone, a due ordini di archetti trilobati, che si apre all'interno di uno strombo piuttosto accentuato.