Santa Maria Inter Vineas ad Ascoli

La chiesa di Santa Maria "tra le vigne" risale alla fine del XIII secolo ma ha subito la completa ricostruzione delle navate laterali e del tiburio nel secolo scorso. Il prospetto principale è quello destro, rivolto verso la città, su cui si apre un portale che nella forma attuale si inserisce in una struttura in aggetto sul muro della navata.

Il campanile è staccato dalla chiesa nella tradizione delle torre campanarie italiane e presenta nella parte alta tre ordini di aperture.

La facciata si presenta invece priva di aperture se si accettua il semplice portale con archivolto a sesto acuto.

Il prospetto posteriore presenta un'abside ed il tiburio opera di ricostruzione.

L'interno a tre navate su supporti alternati è in gran parte di ripristino.

All'interno è conservato un'interessante edicola funeraria a ciborio, dell'umanista ascolano Cola Pizzuti (morto nel 1477). Si tratta di un'opera in stile targo-gotico con influssi veneziani eseguita forse dallo scultore austriaco Pietro Alemanno, morto ad Ascoli nel 1498.