Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


Santo Stefano a Biella
Il battistero ed il vicino campanile sono gli unici resti del complesso di Santo Stefano, la cui chiesa è stata demolita nell'800.

Posto sul lato destro della chiesa, all'altezza del presbiterio, il battistero viene fatto risalire per le caratteristiche architettoniche alla metà dell'XI secolo.

Il piano inferiore del battistero presenta quattro absidi che si aprono su un vano centrale quadrato.

La muratura è costituita di ciottoli di fiume e mattoni disposti in abbondante malta.

Ciascuna abside è divisa da lesene in tre specchiature all'interno delle quali si apre una monofora strombata.

Fa eccezione l'abside occidentale dove si apre il portale, circondato da un protiro aggettante.

Ciascuna specchiatura è terminata in alto da una serie di fornici sormontati da archetti pensili su peducci.

Sul piano inferiore si alza una struttura a pianta ottagonale irregolare; ciascuna faccia è aperta da una finestra ed è delimitata da una serie di fornici.

Al di sopra si innalza un campaniletto.

Nelle vicinanze si eleva il bellissimo campanile a otto piani, ciascuno dei quali disviso da due specchiature e diviso dagli altri da cornici marcapiano ad archetti pensili.
I tre piani inferiori sono aperti da monofore via via sempre più larghe mentre quelli superiori hanno una coppia di bifore per lato.
Sui muri dell'atrio di accesso alla chiesa sono murati dei capitelli provenienti dalla costruzione precedente.
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