Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


San Michele in foro a Lucca
Addossato al fianco destro sorge il campanile della seconda metà del XII secolo, a sezione rettangolare e con piani scanditi da una successione di polifore contenute in specchiature delimitate da arcatelle pensili, secondo uno stile di derivazione lombarda. Del 1866 è la terminazione della torre.
Tipicamente pisana è la presenza di arcate sulla base che continuano la serie del fianco.
Il prospetto posteriore è caratterizzato da un unico cilindro absidale. Alla sua destra si apre un portale con un'architrave riccamente decorata.
Su un fondo di girali e fioroni, sull'architrave si distribuiscono scene di lotta ed animali fantastici. Il motivo richiama quello del portale di facciata ma l'esecuzione è meno raffinata.
Più originali le faccine che sporgono dal fogliame scolpite sulle imposte dell'architrave.
Sotto l'arco a detra del portale, all'interno di un rombo gradonato, si può osservare un rilievo raffigurante un grifone in lotta con un leone.
Il cilindro absidale è coronato da una loggia su colonnine. Al di sotto la continua sequenza di archi su semicolonne che sottendono tre monofore.
Le decorazioni dei capitelli di imposta e delle ghiere riprendono con estrema eleganza elementi decorativi classici, quali ovuli e palmette.
I capitelli sono di stile composito.
Le colonne della loggia hanno capitellini ionici e corinzi e sono sormontati da piccoli leoncini che si sporgono verso l'esterno.
Al di sopra del livello degli archi la superficie del transetto è liscia. La parte superiore, in laterizio, è dovuta all'innalzamento del tetto a seguito della costruzione delle volte, avvenuta nel 1512.
Passando sotto un arcone di raccordo del corpo della chiesa con gli edifici che sorgono alla sua sinistra, si completa il giro della chiesa...
...osservando il suo fianco sinistro dove continua la sequenza di archi ma dove manca la loggia osservata sul lato della piazza.
Un rilievo raffigurante San Michele è inserito sul piedritto dell'arcone di passaggio, sul lato della piazza.
L'interno è a tre navate su colonne dai capitelli classicheggianti. La copertura a volte ha sostituito quella originaria a capriate in epoca rinascimentale.

Dei pilastri sostengono l'arco trionfale che immette nell'area presbiteriale.

Una sola abside orientale caratterizza il presbiterio che si apre nei due bracci del transetto, eccedenti in pianta.
I capitelli derivano da tipi classici, corinzi, compositi o arricchiti da aquile agli spigoli.
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