Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


Piazza dei Priori ed altri edifici religiosi a Narni
La piazza dei Priori costituisce il centro della città medievale, affiancata com'è dai palazzi sedi del governo cittadino. Alla sua estremità si trova una bella fontana poligonale del 1301.
La vasca, di grande eleganza, è costituito da lastre in marmo rosa delimitate negli spigoli da colonnine in marmo bianco.
Sul lato orientale della piazza sorge la loggia dei Priori, affiancata da un'alta torre. Attraverso due arconi a tutto centro si accede ad una loggia a quattro campate le cui volte a crociera ricadono su un unico pilastro.
Sull'angolo della torre vicino alla loggia si trova un piccolo pulpito coperto.
Dalla parte opposta si trova palazzo del Podestà, costituito dall'unione di tre palazzi del XIII secolo. Nel XVI secolo venne modificato con l'inserimento di finestre crociate.
Sulla facciata sono murati alcuni interessanti rilievi medievali.
Dietro al palazzo del Podestà si trova la chiesa di San Francesco, del XIII secolo. La sua facciata a coronamento piatto è aperta da un ricco portale sormontato da un'edicola.
L'interno è a tre navate su archi a tutto sesto poggianti su pilastri cilindrici. Una singola abside poligonale domina l'insieme mentre sui muri laterali sono state aperte cappelle dagli archi ogivali.
Numerosi affreschi votivi del XIV e XV secolo ricoprono i pilastri ed i muri delle cappelle.
La chiesa di San Domenico, pur notevolmente alterata conserva nel portale a rilievi un elemento di grande interesse.
Il portale ha una struttura molto semplice ma è ricoperto da rilievi che, contrariamente a quanto avviene in altri portali di Narni, non sono puramente decorativi ma si arricchiscono di elementi che denunciano una volontà figurativa.
Sugli stipiti e sull'architrave si distribuiscono dodici clipei contenenti le immagini dei dodici Apostoli, atteggiati in maniera classica. Tra i clipei i tralci sono arricchiti abitati sono arricchiti da scene quali l'ascensus di Alessandro Magno.
I tralci sono più plastici e si intrecciano in maniera asimmetrica. Si notino sugli spigoli le testine umane e ferine che dimostrano la vivace fantasia dell'esecutore.
Interessante dal punto di vista iconografica è la croce in forma di ancora posta al centro dell'architrave.
Al di sopra del portale si conserva una cornice su mensole scolpite al di sopra della quale sono poste due protomi bovine.
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