Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


Santa Maria in pensole a Narni
La chiesetta di Santa Maria tra il nome "in pensole" per il fatto che la parte absidale è fondata sulle strutture che compongono un complesso impianto idrico romano. Fondata nel 1175, la chiesa mostra nell'utilizzo diffuso dell'arco ribassato l'iinfluenza del duomo, consacrato una trentina di anni prima. La facciata è preceduta da un portico su colonne costituite dall'assemblaggio di rocchi di recupero.
I capitelli delle colonne sono reinterpretazioni medievali di capitelli classici corinzi.
Al di sotto della gronda, il portico è decorato con una cornice modanata intervallata da peducci scolpiti.
Al di sotto del portico si aprono tre portali aventi architrave e piedritti decorati da rilievi.

Quello centrale è affiancato da due leoni ed è percorso da girali che convergono verso un clipeo al centro dell'architrave dove è raffigurato un santo monaco che compie il gesto della mano aperta.

Il portale di sinistra presenta al centro dell'architrave un Agnus Dei aggettante. Al di sopra, ai lati dell'arco di scarico, si trovano due aquile ad ali dispiegate.
I girali si dipartono da due telamoni scolpiti alla base del piedritto.
Il portale destro riprende lo schema decorativo in maniera semplificata.
L'interno a tre navate riprende la struttura del duomo, in particolare per quello che riguarda gli archi ribassati.
I capitelli sono classicheggianti: la fantasia dello scultore medievale ha evidenziato i girali ed ha fatto nascere dalle palmette teste di animali.
Un più semplice decoro a losanghe ricopre i capitelli dell'arco trionfale.
Solo uno dei capitelli è ricoperto con un rilievo figurato dove, con notevole plasticità, sono raffigurati degli uomini in balia di leoni.
Rimangono solo pochi resti di affreschi votivi trecenteschi.
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