Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


Concordia Sagittaria
Il paese di Concordia vanta origini antichissime. Colonia militare romana del 42 a.C., fu prospero centro fino al medioevo, periodo nel quale si dotò dei monumenti che ancora ne caratterizzano il centro: il battistero con il campanile, risalenti al XII secolo e la cattedrale gotico-rinascimentale del XV.
Il battistero costituisce un importante esempio del permanere di moduli architettonici paleocristiani di derivazione bizantina nel XII secolo lagunare.

L'edificio consta infatti in un modulo centrale cubico su cui si innestano tre absidi semicircolari.

Sul lato occidentale un pronao precede l'entrata: si osservino le nicchie a doppio rincasso che ne animano la parte frontale e che si ripetono sul lato orientale.
Un tamburo, la cui superficie è scandita da strette monofore ricavate sul fondo di nicchie a due livelli, corona la costruzione.
All'interno, una sequenza di archi su semicolonne percorre la superficie del tamburo. Al di sopra si apre la cupola nella quale campeggia un affresco raffigurante Cristo in gloria circondato da angeli.
Dei pennacchi convertono la pianta circolare della cupola nella pianta quadrata del nucleo centrale. Archi a tre rincassi marcano l'intersezione delle absidi Nord e Sud mentre un arco trionfale liscio conduce all'abside orientale.
Sui pennacchi sono raffigurati gli Evangelisti ritratti mentre scrivono i Vangeli sotto l'ispirazione dei simboli del Tetramorfo.
La superficie interna delle tre absidi sono scandite da quattro nicchie, di cui quelle centrali più basse per far posto alla stretta finestra.

L'abside orientale ancora conserva estesi affreschi raffiguranti scene di sacrificio (Abramo) e raffigurazioni di apostoli e santi.

Al lato meridionale della cattedrale si affianca il campanile romanico, caratterizzato da due livelli di nicchie e da due ordini di bifore alla sommità.
La cattedrale presenta una semplice facciata dal coronamento mistilineo, caratteristico del tardo-gotico lagunare.
La parte absidale presenta un alto transetto non eccedente in pianta ed una singola abside poligonale.
L'interno a tre navate su pilastri compositi, presenta archi longitudinali ogivali e copertura lignea, se si escludono il coro e le prime campate delle navate laterali.
All'interno si conservano interessanti resti delle chiese precedenti, quali questi due capitelli imposta, tardoantico quello a destra, medievale (XI secolo?) quello a sinistra.
All'XI secolo può essere fatto risalire il frammentario lettorino che si trova all'entrata del coro.
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