Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche
San Fermo aVerona
Da una porta del transetto destro si scende alla chiesa inferiore che conserva la struttura romanica originaria del 1065. La pianta riprende quella della chiesa superiore con le cinque absidi orientali ma la struttura è qui a tre navate su pilastri semplici e cruciformi alternati; la navata centrale è poi percorsa da una sequenza di pilastrini che contribuiscono a dare all'insieme l'aspetto di una cripta.
Questa impressione è confermata da queste immagini raffiguranti la navatella ed il transetto di destra.
La sequenza di pilastrini si interrompe solamente di fronte al presbiterio. L'abside maggiore è schermata da tre archi su colonne.
Dalla parte opposta, si vede l'accesso alla doppia rampa che conduce al livello superiore passando dai chiostri, ora scomparsi; la rampa a destra conduce direttamente ad un accesso che si trova sul fianco sinistro della chiesa.
Numerosi affreschi databili dal XII al XIV secolo ricoprono i pilastri.
Di epoca romanica sono gli affreschi raffiguranti il Battesimo di Cristo e la Madonna allattante.
Gli affreschi hanno soggetti molto vari (miracoli di santi, raffigurazioni della Madonna e di santi Vescovi) ma si configurano come singole immagini a carattere votivo. Il fiore a sei petali raffigurato sulle volte e sui pilastri è un ornamento benedettino simboleggiante il Cristo Risorto.
Al di sopra della porta di accesso si osserva l'interessante affresco raffigurante l'Agnus Dei con gli strumenti della Passione.
Nel transetto sinistro sono conservate due lastre tombali di acclesiastici, databili al XIV secolo.
Tornando verso la chiesa superiore, su quello che era uno dei muri laterali del chiostro scomparso, di osserva la lastra tombale del giurista Antonio Pelacani (1327), raffigurato mentre impartisce una lezione ai suoi allievi. Si noti lo scorcio con cui è raffigurato il banco degli allievi.
Lo stesso Antonio è raffigurato giacente insieme alla consorte su una lastra collocata al di sotto.
Nei pressi è murata la lastra tombale di un altro giurista, raffigurato su uno scranno mentre consulta dei volumi.
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