Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


Il duomo di Fidenza
La parte absidale del duomo è particolarmente interessante per lo slancio verticale imposto dalla mancanza del transetto e delle absidi di terminazione delle navate laterali. Quattro colonne spartiscono il tamburo absidale in tre specchiature ciiascuna delle quali ha una finestra.

La parte terminale è coronata da una agile loggia su colonnine e da un fregio decorativo complesso che giustifica una datazione intorno alla metà del XIII secolo dell'abside.

La decorazione ha infatti una preziosità di gusto già gotico. Le colonne slanciate con capitello a chochet, gli inserti scultorei in corrispondenza dei pennacchi, il fregio ad archi intrecciati cui si sovrappone il giro a denti di sega ed il cordone terminale.

Le monofore della parte absidale hanno uno strombo a fascio e sono affiancate da colonnine; la maggioranza dei capitelli sono a crochet.
La loggetta prosegue anche lungo i fianchi come anche il coronamento ad archetti incrociati. L'esecuzione in cotto delle decorazioni le rende comunque meno prezione di quelle della parte absidale.

Il Ciclo dei Mesi

Sulle pareti dell'abside sono murate in maniera casuale alcune lastre probabilmente provenienti da un portale laterale smembrato dedicato al Ciclo dei Mesi.
Il mese di Maggio è simboleggiato da un cavaliere armato di scudo e lancia.

Sopra di lui due fanciulli si arrampicano su un albreo (il segno dei Gemelli?).

Una fanciulla che sta raccogliendo bacche di gelso (le foglie ed i frutti sono descritti con attenzione naturalistica) può forse rappresentare il mese di Agosto.
I mesi di Marzo e di Aprile sono raffigurati sulla stessa lastra.
Il mese di Gennaio è raffigurato come Giano bifronte mentre sta cuocendo il cibo in un calderone; al di sopra, delle salsicce si stanno affumicando.
Un'ultima lastra, forse non proveniente dallo stesso ciclo, raffigura un cane che sta inseguendo un cervo.
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