Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche
Santa Maria del Giudice
La pieve di Santa Maria sorge presso il passo di Monte Pisano, sulla via che da Lucca conduce a Camaiore ed al mare. La chiesa deve il nome ad un importante magistrato lucchese, Leone Giudice, vissuto verso la fine del X secolo. La chiesa divenne pieve negli anni tra il 1160 ed 1170 in cui venne ricostruita, come riportato da un'iscrizione dell'architrave del portale.
La facciata è scandita da due slanciate logge cieche su colonnine addossate e con archivolti dicromi delimitati da una ghiera a gola.
L'arco centrale della serie inferiore sottende l'archivolto, pure dicromo, del portale che ha una pesante architrave decorata a racemi poggiante su capitelli imposta fogliati.
La facciata è delimitata da un timpano che conserva una delle semicolonne che dovevavno decorarlo ed un oculo a cornice dicroma.
Sul fianco sinistro è addossato un campanile, dalla sommità troncata, che ancora presenta due ordini di bifore.
I fianchi della chiesa sono privi di decorazione architettonica e sono aperti da semplici monofore.
La parte absidale è caratterizzata da un'unica abside molto restaurata il cui cilindro era scandito da arcature cieche su colonne. Le terminazioni delle navate sono piatte e sono delimitate da archetti ciechi che seguono il profilo del tetto.
Ancora apprezzabile la grande raffinatezza di esecuzione degli elementi architettonici.
Meglio conservato del timpano della facciata, quello absidale mostra un elegante oculo dalla cornice a raggi eseguiti giustapponendo marmi di diversi colori.
L'interno è a tre navate su colonne tranne che nell'ultima campata dove due pilastri delimitano la zona presbiteriale.
La maggior parte dei capitelli sono decorati con motivi a foglie stiilizzate.
Non tutti i capitelli sono di fattura medievale; alcuni sono capitelli classici corinzi di reimpiego.
In corrisponenza della prima campata sinistra si osserva l'inserzione del campanile con la porta di accesso.