Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


La cattedrale di Sessa Aurunca
Costruito all'inizio del XII secolo (fu consacrato nel 1113), la cattedrale di Sessa Aurunca assunse il suo aspetto attuale nella prima metà del XIII quando, durante lavori di ammodernamento, venne aggiunto il portico, il finestrone di facciata e, nell'interno, la copertura a volte al posto di quella lignea. Mentre l'esterno conserva la struttura e la decorazione medievali, l'interno ha l'aspetto che gli fu dato nel XVIII secolo.
La facciata a struttura tripartita è quasi completamente nascosta dal portico. La sommità è caratterizzata da un timpano delimitato da archi pensili. L'ispirazione classica della struttura è accentuata dal cornicione inferiore a palmette e lacunari alternati. Altre palmette decorano quelli degli spioventi.
I cornicioni, le mensole degli archi ed i capitelli sommitali dei contrafforti laterali sono ricavati in marmo bianco che risalta sul colore grigio del tufo della muratura.
Pure di marmo sono l'oculo sommitale e la grande finestra, contornata da un'edicola cuspidata sorretta da colonne su leoni stilofori di ispirazione pugliese.

Molto belli sono i rilievi della cornice della finestra raffiguranti tralci abitati.

Ai leoni stilofori delle basi delle colonne corrispondono delle protomi bovine alla sommità. Curiosi sono le fiere che dalla parte superiore degli spioventi sembrano rivolgersi in maniera minacciosa all'Agnus Dei della sommità dell'edicola.
Il portale principale ha un'architrave classica di reimpiego ed è sormontato da un archivolto aggettante ricoperto da una ricca decorazione scultorea.
In un periodo successivo nella lunetta è stato inserito un rilievo raffigurante Cristo tra S. Pietro e S. Paolo sporgente su uno sfondo decorato con intarsi cosmateschi.
Ai lati dell'architrave classica si trovano due rilievi romanici raffiguranti due figure a cavallo di draghi alati ed una leonessa che atterra una preda.
La ghiera interna dell'archivolto presenta nella sommità un rilievo dove sono raffigurati temi del vecchio Testamento: tra Adamo ed Eva si affollano le scene dell'uccisione di Abele da parte di Caino, del loro sacrificio a Dio e di Abramo con al fianco Isacco che viene fermato dalla mano di Dio prima del sacrificio.
Alla base del portale si trovano due sculture raffiguranti una leonessa con una preda tra le fauci che allatta i leoncini ed un leone che trascina un corpo umano.
I portali laterali hanno una struttura simile al portale centrale ma con decorazione scultorea meno ricca. A sinistra l'archivolto a palmette ricade su protomi leonine mentre al vertice si trova un grifone che aggredisce un uccello.
In quello di destra la ghiera aggettante è scolpita con un tralcio abitato.
Gli archi delle volte del portico ricadono su bei capitelli classicheggianti.
Il più interessante è quello posto all'estrema destra: ad un ordine di palmette si sovrappongono coppie di leoni che condividono una sola testa posta nello spigolo.
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