Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


L'abbazia di Nonantola
La cripta dell'abbazia di Nonantola costituisce la parte più antica della chiesa. Si tratta di un ambiente che ha la stessa ampiezza del presbiterio della chiesa superiore che presenta 86 colonne con 36 capitelli scolpiti originali.

I capitelli non costituiscono un insieme omogeneo in quanto possono essere fatti risalire ad un intervallo temporale che va dall'VIII all'XI secolo.

Un gruppo di capitelli risalenti forse all'VIII secolo hanno delle caratteristiche comuni che si ritrovano solo qui; per questo motivo questi capitelli vengono definiti del tipo longobardo-nonantolano.
Si tratta di capitelli derivati dal tipo corinzio nei quali le volute dell'ordine superiore sono collegate all'ordine inferiore mediante colonnine.
Alcuni di questi capitelli accentuano la dimensione verticale.
Più tardi sono invece i capitelli molto bassi associati a pulvini di gusto ravennate con decorazione a palmette a rilievo schiacciato.
Pulvini e capitelli di epoca precedente sono spesso assemblati insieme.
In questo caso, unico esempio di scultura figurata, il capitello sembra essere più recente del pulvino.
La fattura di questi capitelli possono farli risalire all'XI secolo innoltrato.
Si torna probabilmente all'VIII secolo per questo capitello a foglie d'acanto spinoso di gusto bizantino.
Questo capitello di tipo corinzio ma molto stilizzato può forse essere fatto risalire al X secolo.
Per ultimo questo interessante capitello che per il basso abaco a stella e le foglie raffigurate nell'ordine inferiore sembra proporre una sensibilità già gotica.
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