repertorio
Con il nuovo millennio è stata affidata all'Ensemble Adelchis (dal Dr. Simone Vignato dell'Università di Venezia e dal Prof. Scolari dell'Istituto Internazionale di Liuteria del Legno di Cremona e membro del consiglio direttivo dell' Associazione Liutaria Italiana) l'unica copia esistente della Lyra d'Argento ideata e costruita da Leonardo da Vinci intorno al 1480. Nel dicembre 2002 lo strumento è stato esposto al Wuerttembergisches Landesmuseum di Stoccarda ed i solisti dell'Ensemble Adelchis hanno eseguito un concerto con musiche del tardo '400 usando anche lo strumento di Leonardo. Di fatto, pur avendo un repertorio che comprende tutto il Medioevo, l'Ensemble Adelchis è specializzato nell'esecuzione (con copie di strumenti originali) di polifonia-monodia che appartiene al periodo a cavallo tra il primo e il secondo millennio, e della polifonia cortese del tardo '400/primi '500.
Argentea Pesonet Lyra
Per valorizzare al meglio le grandi qualità sonore della Lyra di Leonardo e per ricostruire le atmosfere dell'epoca in cui venne ideata e costruita dal genio vinciano, l'Ensemble Adelchis ha espressamente elaborato un repertorio di musiche del periodo in cui Leonardo fu attivo alla corte di Ludovico.
autore brano
Johannes Tinctoris (1435-1511) Per Santa Cecilia
Gaspar Van Weerbecke (1445-1519) Anima Mea Liquefacta Est (dal Canto dei Cantici)
Anonimo (sec XV) Firmin Caron (attr.) (Sec XV) Strumentale supra Venus Rose Playsant
Alexander Agricola (1446-1506) Strumentale supra Tota Pulchra (a)
Isabella d'Este (attr.) (1474-1539) Arboro Son (b)
Heinrich Isaac (1450-1539) Strumentale supra "Corri Fortuna" Testo di Serafino Aquilano (1466-1500) (c)
Anonimo (sec XV/XVI) Quant'è bella giovinezza (su esto del Magnifico Lorenzo) (d)
Michele Pesenti (1475-1521) Oda: "Inhospitas per alpes" testo di A. Tibaldi detto il Tebaldeo (1463-1537) (e)
Jacob Obrecht (1450-1505) Meiskin
Josquin Des Prez (1440-1521) Le Fantazies (strumentale) Chanson: Mille Regretz
Alexander Demophon (sec XV) Vidi Hor Cogliendo Rose (e)
Johannes Prioris (1460-1514) Dulcis Amica (a) Consumo la mia vita (su testo di S. Aquilano) (c)
Pierre Attaignant (1489-1545) Tourdion
Le voci: Gli strumentisti
Stefano Torelli Marcello Rosa
Gilberto Jimenez Giovanna Motta
Alessandro Colombo Riccardo Trivellato
(a) Revisione John Stevens (b) Trascrizione Annio Freri (c) Revisione Rossi/La Face Bianconi
(d) Revione N. Anfuso (e) Revisione B. Disertori
Dove non specificato la revisione è di H. Mayer-Brown
Si ringraziano l'Istituto Internazionale di Liuteria del Legno di Cremona e il liutaio Michele Sangineto di Villasanta (MI)
Mecum Timavi Saxa – Programma concertistico del gruppo Adelchis intorno alla figura di Paolino D’ Aquileia.
Paolino d’ Aquileia: Mecum Timavi Saxa (ca. 799)
Ubi caritas est vera (inizio ec. IX)
Angelberto: Aurora cum primo mane (anno 841)
Anonimo: Huc, dulce nomen (anno 844)
Esempi anonimi di protopolifonia: organa “Nos qui vivimus” dagli Scolia Enchiriadis (ca. 850)
Da Musica Enchiriadis: Alleluia del Lunedì di Pasqua (x sec. con organa dell’ XI sec.)
Anonimo: Iam dulcis amica venito (anno 995)
Fulberto di Chartres (960/1029): Aura personet lyra
Eseguono tre cantori e quattro strumentisti (arpa e percussioni, lira e crotta, liuto medievale e flauto dolce)
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